Da La Conscience

Novità sul papà di Ramla, prigioniero di opinione in Tunisia

 

Io spero che tu stia bene e che le cose vadano per il meglio.

Le novità da parte mia malauguratamente non sono buone, io ho visto mio padre questa mattina e visto che il vecchio direttore della prigione è stato cambiato, le vecchie regole non sono più vigenti, mi hanno vietato di vedere i cugini, cosa che ha molto contrariato papà. All’improvviso ha deciso di intraprendere un nuovo sciopero della fame a partire da giovedì prossimo e conta molto sul vostro sostegno. Il nuovo direttore è un certo Hamed Ammar. Da parte mia qui io non posso far nulla a parte scrivere delle lettere al ministero della giustizia ed all’amministrazione penitenziaria generale, al direttore del carcere o ancora alla presidenza ma io sono ben cosciente che ciò non avrà mai lo stesso peso che se a farlo fossero delle persone di altri paesi   (capisci cosa intendo ?).

Inoltre queste sue lettere non sono più pervenute negli ultimi mesi con il pretesto che lui utilizza troppo spesso il moto “kebdi” per indicarci o ancora loro non capiscono sempre perché lui ringrazia tutte le persone alle quali ho di seguito pensato.

Io ti abbraccio molto molto forte ed a molto presto.

Io ti terrò al corrente delle novità.

Insciallah

A molto presto

Ramla

Post scriptum: se voi volete intraprendere un movimento solidale per Hamadi, 63 anni, sarebbe bene farmelo sapere al più presto.

Solidarietà senza frontiere.

Janine

20 ago 2005, 09:38:25