CONDANNATO SEQUESTRO DI UNA DONNA FILIPPINA DA PARTE DEI SOLDATI USA MERDE STUPRATORI ASSASSINI BOIE 
AGENZIA DI STAMPA Ufficio Informazione del Partito Comunista delle Filippine
13 Novembre 2005 (traduzione ufficiosa di p.d.)
ACCORDI INIQUI, CONDANNATO IL RAPIMENTO DI DONNA FILIPPINA DA PARTE DI SOLDATI USA 
NDFP FRONTE NAZIONALE DEMOCRATICO DELLE FILIPPINE
"Se il regime Arroyo non permise il libero accesso di truppe USA nel paese attraverso iniqui accordi, la 22enne Filippina non sarebbe caduta vittima delle truppe straniere abusive”, ha detto oggi Rubi del Mundo, portavoce del Fronte Nazionale Democratico delle Filippine del sud Mindanao.
Il NDFP condanna, nei termini più forti possibili, la banda che ha sequestrato la suddetta Donna Filippina da sei marines USA il 1° novembre al porto libero di Subic Bay.
“L’Accordo sulle Forze Ospitate ed il Trattato di Reciproca Difesa deve essere abrogato. Altrimenti, il governo USA continuerà a violare i diritti fondamentali del popolo Filippino proprio sul nostro stesso suolo”, Del Mundo dice.
Il portavoce regionale aggiunge che i soldati USA stanno commettendo vari crimini contro  i Filippini, che fino ad ora rimangono irrisolti.
“Sia il governo USA ed il suo burattino, Mrs. Arroyo, non hanno mosso un dito su questi casi”, Del Mundo ha puntualizzato.
Del Mundo ricorda che i soldati USA che condussero esercitazioni di guerra con le truppe Filippine nel North Cotabato l’anno scorso hanno anche commesso grandi violazioni contro i residenti locali, comprendendo l’uso dell’Università campus del Southeastern Mindanao come un distaccamento temporaneo, mettendo studenti e staff universitario in pericolo. 
Un improvviso arrivo di circa una decina di unità militari USA a bordo di due elicotteri e camion dell’esercito a Manarapan, Carmen, North Cotabato, non solo hanno aggravato il disturbo cardiaco della 53enne Saldia Abu Calderon ma hanno portato alla sua morte a causa del terrore per un possibile conflitto.
“Al caso del rapimento contro la giovane Filippina deve essere data importanza da parte del governo Arroyo come se questo non fosse un caso diretto contro i diritti fondamentali della vittima, si tratta inoltre di una grande violazione contro il diritto alla sovranità nazionale del Filippini,”  ha aggiunto Del Mundo.
I Marines USA accusati devono essere posti sotto la custodia delle Filippine fino a quando il caso non sia risolto. “Ogni tentativo del governo USA di difendere i perpetratori di questo reato, o di permettere loro di scappare e di negare giustizia alla vittima Filippina, deve essere fermato,” disse Del Mundo.
Il Fronte Nazionale Democratico invita urgentemente il popolo Filippino ad unirsi alla richiesta di giustizia per la vittima e, ancor più importante, a continuare la loro resistenza contro l’intervento dell’imperialismo USA e la pagliacciata del regime Arroyo.
RUBI DEL MUNDO
Spokesperson
National Democratic Front of the Philippines – Southern Mindanao
 
 
 
*Reference:*
Rubi del Mundo
Spokesperson
National Democratic Front - Southern Mindanao
E-mail:rubidelmundo@hotmail.com
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