Abbiamo da dare un consiglio storico di Verità (la traduzione italiana del termine Pravda)ai candidati delle primarie del Partito Democratico, lo facciamo da comunisti, abbastanza estranei alle dinamiche interne del pur maggiore partito della fu una volta sinistra italiana, il Pci-Pds-Ds ed ora Pd.

Venerdì 28 agosto 2009 "Tonus", satirico disegnatore de l'Unità, ha accostato Stalin a Mussolini e Hitler in una vignetta di per sé disegnata non malevolmente verso il compagno Stalin.

Sappiamo che il PCI, prima del XX congresso giustamente plaudiva al dirigente del Partito e del Popolo dell'Unione delle Repubbliche Socialiste dei Soviet, e che dopo il XX congresso, seguì la linea-chock delle denunce e demonizzazioni del compagno Stalin da parte dell'ex persecutore jagodista, Kruscev.

Vorremmo che mai e poi mai nella "sinistra", si accostasse per nessun motivo, ciò che è stato o non è stato fatto nel campo della repressione politica in URSS, con la politica razzista e di sterminio del nazi-fascismo.

Chi lo fa, si addossa una colpa gravissima sul piano politico e storico, e assume una posizione ben diversa da quella di chi combattè dando la vita e compiendo immani sacrifici, contro il nazifascismo.

Oltre che di chi lo combatte ancora.

E questo anche se una organizzazione oramai collaterale ai bombardamenti imperialisti, l'Unesco, ha assunto una posizione simile, come quella dei parlamenti di certi paesi tornati in mano ai ladri, ai furfanti, agli assassini, ai mafiosi, ed alle puttane d'alto bordo.

7-9-2009