Comunicato stampa dimissioni Direttivo del Circolo PRC
Viterbo
Preso atto che:
- in vista delle prossime
elezioni comunali, la Segreteria Provinciale del Partito della Rifondazione
Comunista (PRC), in linea con quanto impartito dalla Direzione Nazionale, ha
imposto non una confederazione o una coalizione elettorale, come da noi
auspicato, ma una lista unica, “La Sinistra-l’Arcobaleno”, assieme a SD e Verdi,
senza una consultazione del gruppo dirigente del nostro Circolo, estromesso sia
dall’elaborazione del programma che dalla scelta dei candidati da proporre agli
elettori
- questa estromissione va
letta nel disegno complessivo “La Sinistra-l’Arcobaleno”, imposto senza una
consultazione democratica del corpo del Partito o un congresso che lo sancisse,
con la demolizione sistematica del Partito stesso (ne fanno testimonianza le defezioni
di singoli e di gruppi organizzati) ed il conseguente venir meno di un’idea di
società alternativa al capitalismo imperante
- che a ben poco serve la
foglia di fico del mantenimento della struttura e dell’autonomia formali del
Partito se nei fatti i suoi militanti sono defraudati di ogni funzione e
diritto, finanche consultivi, come ampiamente ci dimostra quanto sta accadendo
al nostro Circolo
- solo un accordo politico-programmatico,
su liste separate, con Verdi e Sinistra Democratica, avrebbe garantito a
Viterbo la rappresentanza delle istanze di Rifondazione, per propria natura
opposte alla subalternità - pienamente dimostrata da PD e PDL - verso lobbies che
impongono alla città scellerate idee di “sviluppo”, come l’aeroporto, destinate
ad avere irrimediabili effetti nefasti sulla vita cittadina
I Compagni del direttivo del
circolo PRC di Viterbo, che in questi anni, senza tornaconto alcuno, hanno
rappresentato Rifondazione Comunista con un lavoro quotidiano in una realtà
assai difficile e ostile, hanno rimesso il loro mandato dando le dimissioni in
massa.
Viterbo, direttivo del 25/2/’08