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17-9-2009

EROI DELL'AFRIKA

ovviamente in questa pagina non c'è Gheddafi, massacratore di comunisti Sudanesi

Tanzania: Nyerere

Guinea Bissau: Cabral

Congo: Lumumba

Sud Africa: Biko

Mozambico: Machel

Angola: Neto

Algeria: Ben Bella

Martinica-Algeria: Frantz Fanon

Zimbabwe: Mugabe

Sudan: Abdelkhader Majiub

Nigeria: Saro Wiwa

Ghana: N'Kumrah

Alto Volta/Burkina Faso: Shankara

 

 

 

 

 

Julius Nierere (1922-1994)

Ha guidato la Tanzania nella lotta per l'indipendenza e la liberazione dal colonialismo occidentale. Indipendenza formalmente raggiunta nel 1961. è stato presidente della Repubblica dal 1962 al 1985.

Amilcar Cabral (1921-1973)

Militante marxista, fondatore nel 1956 del PAIGC (Partito Africano per l'Indipendenza della Guinea e di Capo Verde), fu anche tra i costitutori del MPLA in Angola con Agostino Neto. Nel 1959 dette inizio alla lotta armata anticoloniale, e, basandosi in particolare sull'appoggio delle masse contadine, riuscì a conquistare gran parte del paese; nei territori liberati attuò riforme di struttura iniziando un processo di profonda democratizzazione dal basso. Pochi mesi prima della completa liberazione del paese dal giogo coloniale portoghese, venne assassinato il 20.1.1973 da sicari armati dalla CIA americana.

Patrice Lumumba (1925-1961)

 

Rivoluzionario congolese, fautore dell'unità nazionale, partecipò all'avviamento del Movimento nazionale del Congo contro il colonialismo belga, che venne sconfitto con l'indipendenza nel 1960, quindi fu primo ministro e si batté per la democrazia dal basso e contro il "nazionalismo" tribale di Kasavubu, che all'epoca era Presidente della Repubblica. Di fronte alla rivolta "secessionista" dei Katanga e ai golpisti dell'esercito, perse il controllo della situazione, venne destituito il 5.9.1960, e venne consegnato dopo l'arresto, al capo del governo "secessionista" di Ciombe, che lo fece assassinare.

Steve Biko

Dirigente comunista sudafricano il cui Partito orbitava nell'area ideologica sovietica. Morto nella lotta precedente alla liberazione formale dal sistema dell'apartheid in Sud Africa (1994). ...

Samora Machel

Dirigente marxista rivoluzionario e fondatore del FRELIMO (Fronte per la Liberazione del Mozambico), ha diretto la lotta armata contro il colonialismo del Portogallo, sino alla completa indipendenza nel 1975. Quindi, sino alla sua morte, ha diretto la politica del paese verso una democrazia dal basso ed un socialismo ancorato alla realtà contadina del paese. ...

Agostino Neto (1922-1979)

Dirigente marxista rivoluzionario, fondatore del MPLA (Movimento Popolare per la Liberazione dell'Angola) diresse la lotta armata anticolonialista fino alla vittoria (l'Angola era soggiogata dalla dittatura fascista di Salazar, che cadde nel 1975 nello stesso Portogallo), scontrandosi spesso anche con dei falsi movimenti di indipendenza creati ad arte dall'imperialismo americano (in particolare l'UNITA di Savimbi, che venne debellata solo dopo altri vent'anni di duri scontri).

Frantz Fanon (1925-1961)

Studioso, scrittore e sociologo della Martinica di espressione francese. Il suo impegno lasciò un profondo segno nella lotta di liberazione anticoloniale del Popolo Algerino. La sua analisi fu innovativa per lo stesso occidente, in quanto dallo studio dei fenomeni di spersonalizzazione delle popolazioni colonizzate, evidenziati durante il suo lavoro in psichiatria in Tunisia e Algeria, si sviluppò un impegno diretto, nella lotta di liberazione in Algeria.  Sviluppò una elaborazione rivoluzionaria che demistificò la posizione subordinata del cosiddetto "Terzo mondo". Scrisse tra l'altro Il negro e l'altro (1952), Sociologia della rivoluzione algeria (1960), I dannati della Terra (1961).

Mohammed Ben Bella

Prese coscienza del problema coloniale dopo una esperienza avutasi durante la 2a guerra mondiale in Francia con De Gaulle, e guidò quindi il movimento anticoloniale Algerino contro la Francia a partire dal 1947. Fu prigioniero dei francesi dal 1956 al 1962, quindi negli ultimi e più cruenti anni della lotta armata, e venne liberato con gli accordi di Evian. Vicepresidente del Partito al governo dopo l'indipendenza (FLN), primo ministro nel 1962 e presidente della Repubblica nel 1963, venne destituito ed imprigionato dal golpista Boumedienne nel 1965. Rimase così in carcere per altri 15 anni fino al 1980.

AbdelKhader Majiub

CHI ERA E PERCHE' NON ESISTE IN INTERNET ABDEL KHADER MAHJUB ?   (21-8-2008) - Una delle macchie del socialimperialismo russo, ossia della politica seguita alla rottura (1956-1964) con la Repubblica Popolare Cinese nella sua fase storica di direzione rivoluzionaria (1949-1976), e' quanto e' accaduto in Sudan. Come nel caso di altre Rivoluzioni, l'URSS anziche' aiutare i rivoluzionari, ne permise lo sterminio. L'autore effettivo, il mandante del delitto, fu pero' Gheddafi, fu infatti dalla Libia che parti' l'aereo con l'intero Comitato Centrale del Partito Comunista del Sudan, allora in fase apertamente rivoluzionaria, permettendone la cattura e l'assassinio da parte dei militari. Gheddafi sappiamo che ha tuttora molti rapporti con l'Italia, anche con fascisti italiani. Il loro dirigente era Abdel Khader Mahjub, ed in Internet non ve ne e' traccia. Vediamo se qualche compagno puo' procurarci qualche dato su di lui, sul suo Partito e sui compagni assassinati con lui nel 1973. E magari una sua fotografia, e documenti.

Robert Gabriel Mugabe

Fu dirigente nella lotta rivoluzionaria contro l'apartheid in "Rhodesia", fu primo ministro sin dall'indipendenza (1980) e quindi presidente della Repubblica dello Zimbabwe dal 1987. Fu di sostegno ed aiuto alla lotta contro l'apartheid delle organizzazioni nere rivoluzionarie del Sud Africa. Demonizzato dall'Occidente e dai pennivendoli dei principali mass media inglesi, ed anche italiani, negli anni '90 e successivi, a causa del suo appoggio alle rivendicazioni popolari per l'espropriazione delle terre dei coloni bianchi.

Ken Saro Wiwa

Democratico nigeriano, contestò a più riprese la natura reazionaria del regime militare; alcuni suoi seguaci intrapresero azioni cruente, di cui lui ed altri suoi amici e compagni vennero incolpati. Venne impiccato dal regime nel 1994. Nel 2009 la Shell è stata condannata al risarcimento dei familiari a causa del complotto che la stessa multinazionale aveva prodotto per liquidare il poeta e rivoluzionario Ken Saro Wiwa, di cui molti libri sono tradotti anche in Italia.

Kwame Nkrumah (1909-1972)

Rivoluzionario marxista del Ghana, fondò il Partito della Convenzione del Popolo nel 1949 e divenne primo ministro nel 1952, durante la lotta per l'indipendenza dal colonialismo inglese, conquistata nel 1957, allorquando vennero riunificate la Costa d'Oro e il Togo britannico; venne instaurato un sistema di tipo socialista, che sosteneva l'indipendenza e l'UNITA' AFRICANA; sotto la sua presidenza il paese fu aderente e tra i promotori del Movimento dei non allineati (con Tito, Nasser e l'India); un colpo di stato interruppe la esperienza democratica del Ghana nel 1966.

Thomas Shankara (...)

Fatto assassinare dalla CIA americana, il rivoluzionario Thomas Shankara, che fu tra i dirigenti della lotta di indipendenza dell'Alto Volta, diresse il paese in una direzione progressista ed internazionalista sino alla sua morte. Era molto conosciuto ed amato anche nei paesi vicini.