www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org www.paolodorigo.it

NERO SU BIANCO – IL CASO TC – 06 

TESTIMONIANZA N.6 a)b)c)

 

A)

XXX, 09 Luglio 2005

Ciao Paolo, mi sta bene quasi tutto di quanto hai inserito nel sito, non mi sta bene la qualifica, ti avevo scritto che non sono un'insegnante, sono impiegata …, quella qualifica inesatta rischia di invalidare la mia credibilita' o la tua, se vuoi farla passare come un modo per non ricondurre a me ok, ma rimango dell'idea che l'unico modo per non essere smentiti su niente e' di dire sempre la verita', cerca di provvedere, a proposito, la testimonianza n.5 e' solo una pagina bianca.

Ciao

T.C.

 

B)

09 Luglio 2005
Ciao Paolo, ho ricevuto, effettivamente nella nostra prima telefonata  mi hai chiesto che lavoro facevo, ti ho risposto vagamente che ero un'impiegata, mi hai posto la domanda se insegnavo e mi sono messa a ridere, […] ,  poi siamo passati ad altro e questo deve averti spinto alla svista, importante e' capirsi e apportare subito le correzioni, ti dico che da un paio di giorni I FIGLI DI P........A, si stanno agguerrendo di nuovo, tu sei il fatto nuovo, quindi un arricchimento delle memorie, il che significa che loro non temono niente, questo non significa che mi tiro indietro, ma semplicemente che ancora una volta dimostramo lo strapotere che esercitano sugli organi dello stato che conta, non lo stato degli imbecilli che andiamo a votare ma quello stato occulto che decide per tutti.

Circa dieci anni fa, stavo male, in genere quando mi sentivo di cacca mi lasciavano un po in pace, in quell'occasione passarono a monitorarmi il corpo, (Per questo dico che ci vogliono squadre di tecnici informatici per fare questa porcheria) Agostino commento':

*”ALTRO CHE ANALISI DEL SANGUE, CON QUELLO CHE SI RITROVA ADDOSSO QUESTA BISOGNA PORTARLA ALLA REVISIONE”.

Ergo, se trovo la squadra giusta posso mostrare cosa mi porto addosso.

Adesso ti do un particolare, ogni volta che devono aggiornare i dati vengo calata in un sonno profondo (nella fase iniziale passavo fino a 60 ore sveglia e 60 a dormire e nemmeno lo squotimento energico mi svegliava) ma prima di addormentarmi sono obbligata a sollevare le braccia dietro la testa, possono bastare dieci minuti e vengo risvegliata di colpo, ma possono passare ore e il risveglio diventa una tortura a causa del dolore alle braccia per la posizione delle stesse.

Sempre nella prima fase i discorsi li facevano senza porsi il problema se li ascoltavo o meno, poi c'e' stato un'apisodio di quelli che si tagliano con la mannaia e il capobranco ha ordinato:

*”BASTA PARLARE IN DIRETTA, QUESTA DONNA CI STA SPIANDO E SEZIONANDO”.

Effettivamente lo facevo. Questo l'episodio.

Ti ho detto che ho fatto partire due denunce, non mi sono posta problemi a fare nomi e cognomi di chi mi rompeva le palle sera dopo sera, il quotidiano locale pubblico' la foto di un signore con una carica di vertice delle forze dell'ordine e mi scappò un moccolo, era uno dei cretini che si era avvicinato alla mia macchina con il dito alzato chiedendomi se volevo compagnia, lo annotai nel diario e di consegenza entro' all'interno della mia denuncia come un episodio collaterale al controllo, non come attore principale.

Il silenzio che ha seguito le denuncie mi ha spinta a non pensare piu' di farne altre, ma non mollai certo la ricerca.

Non ricordo bene se nel 1994 o 1995 entrai in rotta di collisione con l'azienda, mi fecero girare le scatole e feci vertenza, dopo un'udienza esco dal tribunale e mi avvio alla macchina.

Il signore in questione era stato processato per una serie di reati che vanno dalla violenza privata all'abuso di potere, per non farsi mancare niente si fece pescare con un organo genitale maschile di gomma tra le cosce e quindi processato per atti osceni in luogo pubblico, bada, lo hanno condannato. Nel diario lo avevo descritto come un cretino che tutto puo' fare ma non dare sicurezza alla gente che vuole avvicinare, commentai che aveva avuto l'atteggiamento di chi si rivolge a una puttana per chiedere QUANTO FA?

Ti dicevo, esco dal tribunale per andare alla macchina e tra me e la macchina vedo schierata una squadra di poliziotti sghignazzanti e lui nel mezzo che mi fissa con la voglia di sfasciarmi.

Visto che quando vedo una divisa vado in fibrillazione, non ho avuto esitazione, mi sono avviata decisa a passare attraverso a quel muro di teste di c...o che sono forti se sono in tanti e sono potenti se indossano uno straccio che dia potere, sono passata, nessuno mi ha fermata, lui e' salito in macchina sbattendo la portiera con tutta la violenza che poteva esprimere, fine dell'episodio che lo riguarda.

Il giorno dopo il capobranco dei miei curatori mi comincia a parlare mentre in macchina torno dal lavoro.

* “T, P......O TI STACCA IL COLLO”.

io

* “MICA GLIEL'HO DETTO IO DI PRENDERE A PUGNI UNA CITTADINA CHE NON VOLEVA FARLO ENTRARE IN CASA SUA”.

capobranco

*”MA QUELLO CHE HAI SCRITTO NEL DIARIO HA AVUTO IL SUO PESO”.

io

* ”NON DIRMI CHE QUELLA PAGLIACCIATA DI IERI AVEVA UN FINE SPECIFICO”.

capobranco

* “VOLEVA VEDERE SE LO RICONOSCEVI”.

io

* “E A CHE SCOPO ?”

capobranco

* “PERCHE' LUI NON TI HA IMPORTUNATA”.

io

* “PERCHE' NON SI E' RIVOLTO AGLI ORGANI DI STAMPA COME E' SUO SOLITO FARE E CHIEDERE SPIEGAZIONI A LORO? HA UN FILO DIRETTO, PERCHE' NON LO HA FATTO ANCHE IN QUESTA OCCASIONE?”

capobranco

* “TI CITERA' IN GIUDIZIO PER FALSA TESTIMONIANZA”.

io

* “CHE LO FACCIA PURE, MI FARA' SOLO UN FAVORE”.

capobranco

* “PERCHE TI FARA' UN FAVORE?”

io

* “PERCHE' MI DOVRA' SPIEGARE COME MAI DI UNA DENUNCIA CHE SPIEGA LO STRAZIO CHE MI E' CALATO ADDOSSO LUI PRENDE IN CONSIDERAZIONE SOLO UN PICCOLO PIDOCCHIOSO EPISODIO CHE LO RIGUARDA E IGNORA LA PARTE CHE MI RIGUARDA, MI DOVRA' SPIEGARE COME HA FATTO A METTERE IL NASO IN DOCUMENTI MANDATI AL SUO DIRETTO SUPERIORE, MI DOVRA' SPIEGARE PERCHE' LA MIA DENUNCIA E' STATA LETTA E DEFINITA CREDIBILE MA HA SEGUITO L'ITER DEL NON LUOGO A PROCEDERE”.

capobranco

* “PORCO ...... (lui e' sempre stato un bestemmiatore fondamentalista, piu' bestemmie che parole)

A TE NON BISOGNAVA TAGLIARE LA GOLA, BISOGNAVA TAGLIARE LA TESTA, SE TI PESCO A PENSARE TI BRUCIO IL CERVELLO, MA SAPPI CHE DEVI FILARE COME SE CAMMINASSI SULLA LAMA DEL RASOIO”.

io

* “LO STESSO VALE PER VOI, RISPETTO A VOI HO IL VANTAGGIO DI NON AVERE PIU' CREDI, DI NON SPERARE IN NIENTE, MA NON POSSO PENSARE CHE NON ACCADA L'IMPREVISTO, SE PER ENNE RAGIONI, IN UN FUTURO PROSSIMO O REMOTO, QUALCOSA VI PORTERA' A GALLA, COME HA DETTO QUELL'ANIMALE DI AGOSTINO, VORRO' UNA SEDIA IN PRIMA FILA, MA SE CI SARO', SARO' ARMATA”.

capobranco

* “NON PARLATE PIU' IN DIRETTA”.

Effettivamente da quel momento hanno inserito nastri che funzionano da colonna sonora alla mia giornata.

Lavorano con due monitor, uno in entrata e l'altro in uscita, da un'occhio entra l'immagine (per me il sinistro) e non so dirti se anche il destro ha la stessa funzione, so solo che da quando si sono scaraventati nella mia vita i miei occhi hanno subito una variante, prima non vedevo da lontano con l'occhio destro e avevo perfetto a sinistra, oggi ho perfetto da lontano a destra e vedo poco a sinistra.

Una sera ho voluto fare una prova, una di quelle che pensi e poi ti sganasci per i risultati, ho preso un paio di occhiali vecchi e senza lenti, l'immagine sfocata del video e' diventata limpida, quindi bastava il gesto per mettere in funzione l'oggetto, ovvero causa (gesto di mettere gli occhiali) effetto (mette le lenti quindi mettiamo a fuoco l'immagine).

Durante una pausa di lavoro ero con i miei colleghi a bere un caffe', un mio collega si rovescia il caffe' sulla camicia, niente solidarieta', sfotto' e via cosi', il mio braccio si piega prima che il bicchiere arrivi alla bocca, mi viene fatto lo stesso trattamento fatto al collega e dico

* “MA PORCA MISERIA, E' UN PERIODO CHE E' COME SE AVESSI UN MARCHINGEGNO ADDOSSO CHE REGISTRA TUTTE LE COSE NEGATIVE CHE FANNO GLI ALTRI E ME LO FA RIPETERE”.

Il capobranco esclamo'

* “FINALMENTE L'HAI CAPITA, ERA ORA”.

Per questa sera finisco, sto cominciando ad incavolarmi, non parlano direttamente, ma c'e' la subliminazione che mi racconta che posso anche scrivere, fino a che lo vorranno, quando decideranno che basta sara' basta, e' una vita che mi porto questa scimmia sulla spalla, scendera' solo se crepa o se crepo.

Buona notte

T.C.

 

C)

Monday, July 11, 2005 11:10 AM

Subject: Va bene

Ciao Paolo,

puoi inserirlo nel sito, leva i riferimenti […], inserisci solo la mia mansione di impiegata, in questo momento preferisco l'anonimato piu' piatto possibile, il resto lo puoi inserire, la scemenza di stato in quell'occasione non aveva tenuto conto della mia capacita' di analisi, infatti, se quel signore voleva un confronto con me, io ne dovevo trarre la conclusione che chi lo stava giudicando aveva reputato la mia denuncia credibile, ma ne aveva stralciato il periodo che mi vedeva parte lesa prendendo in considerazione quella che mi vedeva accusatrice.

Visto e considerato che il mio personal computer e quelli di coloro che sono in contatto con me sono monitorati da loro, sono sicura che qualcuno si fara' venire il prurito al sedere e credimi, e' quello che voglio, perche' circa 5 anni fa ci fu una presentazione ufficiale del microchip corticale ad uso dei portatori di handicap (come dire, l'handicappato fa digerire anche la piu' sporca violenza se il fine viene infiocchettato come opera buona) ero furiosa, si riapri' la comunicazione tra me e loro e da qualche parte ho scritto cosa ci scambiammo come insulti.

Il dialogo era tra loro, il capobranco e Mario.

capobranco:

* “E ADESSO CHE COSA TI PRENDE, PERCHE' SEI INCAZZATO?”

mario

* “MI FA INCAZZARE IL FATTO CHE SIA STATA LEI LA PRIMA A DIRMI PER COSA SI POTEVA USARE”.

Il giorno dopo il capobranco mi chiese se ero orgogliosa di essere stata la prima a descrivere l'uso che si poteva fare di quei circuiti. Gli risposi

* “L'ORGOGLIO A QUESTI LIVELLI LO BUTTI NEL CESSO, SE PENSO A QUELLO CHE MI AVETE FATTO NON PENSO ALL'ORGOGLIO, PENSO A QUANTI DISGRAZIATI SEZIENTI AVRETE TRA LE MANI DA TORTURARE, PERCHE' LO SAI CHE DI MARIO, AGOSTINO, PATRIZIA, VITTORIA E DELLA MERDA PARLANTE NE AVETE A CARRETTATE, SE UNO SOLO DI VOI OSERA' RECLAMARE PER LE AZIONI DEI DEVIATI LORO VI FARANNO TACERE CON UN SEMPLICE TU CI SEI DENTRO PER IL PASSARO E CI RESTI PER ORA E IL DOPO.”

“QUANDO HO MESSO IN LUCE QUELLO CHE MI STAVA ACCADENDO HO RISCHIATO DI ESSERE INTERNATA, ORA CREDI CHE MI SENTA ORGOGLIOSA DI AVER VISTO GIUSTO NELLA NOTTE DEI TEMPI?”

capobranco

* “ALL'EPOCA NON TI SI POTEVA CREDERE, I TEMPI ERANO TROPPO PREMATURI.”

Lo mandai a quel paese e da allora ho si seguito le innovazioni della bioingegnieria elettronica, ma ho cercato con tutta me stessa di calarmi in una vita fatta di niente, ci sono quasi riuscita.

Il prezzo pagato?

Abnorme, non esistono parole che possono dare il senso di come tu esci dal tuo corpo, perche' il tuo corpo viene preso e straziato, incuranti se un pezzo si rompe o se non cammini, o se il cretino di turno non vede un gradino e tu  fai una rampa di scale a faccia in avanti, o se stai mangiando o bevendo un caffe' e ti ustioni perche' sei fuori dal tuo corpo e loro non badano certo se quello che stai portando alla bocca e' caldo o freddo.

Ho capito tardi che per me era finita, ma il viaggio a ritroso nel tempo mi permette di capire oggi che piu' mi dibattevo e piu' davo materiale da inserire nelle memorie meccaniche.

Quando scrivo che non voglio giustizia ma vendetta lo dico perche' sono piombati nella mia esistenza(in modo palese, da quando ne ho preso atto) come degli schiacciasassi e avevo 40 anni da compiere, tantissime cose da fare e loro hanno spento la luce del mio domani.

Non li odio, la mia capacita' di provare emozioni si e' spenta e non ci sono interruttori in grado di riccenderla, Ciao

T.C.