www.paolodorigo.it in lotta contro la tortura tentato omicidio permanente tentata
menomazione psicofisica attraverso controllo mentale totale attuato da merde
interne e non alle istituzioni carcerarie e della giustizia. N.2, 8-2-2006
NON
SI PERDONANO LE INFAMITA’
>>>PIANO DENUNCE 2006<<<
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PERCHE’ DI QUESTE ULTERIORI DENUNCE
GLI
STRUMENTI E SISTEMI CHE DENUNCIO DAL 2002 SONO UN RITORNO AD AUSCHWITZ, A
MENGELE ED ALLA PRETESA DI POTER PIEGARE L’INTIMA NATURA UMANA. VANNO
PUNITI COME A NORIMBERGA, CHIUNQUE SIANO.
REATI
PER CUI DENUNCIO E DENUNCERO’ E MI BATTERO’ AFFINCHE’ SIANO FUCILATI A MO’ DI
ESEMPIO AFFINCHE’ QUESTE COSE NESSUNO ABBIA AD USARLE ANCORA SU NESSUNA PERSONA
AL MONDO, CHIUNQUE ABBIA UTILIZZATO O COLLABORATO AD UTILIZZARE STRUMENTI DI
CONTROLLO MENTALE SENSITIVO UDITIVO, DEL PENSIERO, E DI OGNI ATTIVITA’
CEREBRALE, QUALE CHE SIA STATO O SIANO STATI I PRESUNTI “MOTIVI” DI QUESTA
NEFANDEZZA, COMPRESE PRESUNTE ARROGANTI RISIBILI INFAMI PRETESE DI CONTROLLO
POLITICO DI QUALSIVOGLIA NATURA DELLA PROPRIA IDENTITA’ POLITICA ED UMANA,
AFFETTIVA, CULTURALE, ARTISTICA, PROFESSIONALE, ED ANCHE SEMPLICEMENTE
GIURIDICA,
(cfr.
il nazista Delgado discepolo di Mengele, vivente in Spagna, operatore
per la CIA S.U.A. 1974, Congresso S.U.A.), PER I REATI SEGUENTI,
IN
RELAZIONE A: INTROMISSIONE DI CORPI ESTRANEI ATTI A VIOLARE LA VITA PRIVATA
AFFETTIVA CEREBRALE E SENSITIVA UDITIVA ED INTELLETTUALE DI PERSONA IGNARA DI
TALE OPERAZIONE.
E
CIOE’: DIFFAMAZIONE, CALUNNIA, COMPLOTTO, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE DI STAMPO
MAFIOSO, ATTENTATO, TENTATO OMICIDIO, VIOLENZA PRIVATA, RIDUZIONE IN
SCHIAVITU’, VIOLENZA CARNALE (ANCHE SE VIRTUALMENTE ATTUATA VIA RADIO),
MUTILAZIONI, SOSTITUZIONE DI PERSONA, OFFESA A CORPO POLITICO, GIURIDICO O
LEGISLATIVO, TUTTI CON L’AGGRAVANTE
DELLA CONTINUAZIONE E ANCHE PER CERTI BREVI PERIODI DELLA CIRCONVENZIONE DI
INCAPACE
1. Denuncia alla Magistratura di sorveglianza (reclamo) nella parte
in cui sia il DAP omette le verifiche necessarie a quanto denuncio, sia omette
di informarmene, sia gestisce allucinanti relazioni da parte di chi mi tortura,
e magari paga pure laute parcelle ad istituti universitari.
2. Denuncia alla Procura della Repubblica di Novara (dove fui
ricoverato prima di essere portato al CTO di Torino e quindi operato) in quanto
fu a Novara nel 1994-1996 che maturarono le condizioni di quel mio gesto del
4-1-1996, grazie alle licenze della Procura di Pordenone ad un pentito un po’
troppo tenuto di conto, in seguito al
quale fui operato e mi vennero innestati questi strumenti micidiali che mi
tediano ed impediscono la vita sin da 10 anni e che esplicitamente
interferiscono in ogni mia azione e pensiero sin dal maggio 2002.
3. Ripetizione denunce alle latitanti istituzioni del Comitato di
Prevenzione della Tortura del Consiglio d’Europa ed alla Corte Internazionale dei Diritti dell’Uomo dei CRIMINI di GUERRA dell’Aja. Non certo all’ONU che non
ha dal 1991 più alcun valore giuridico né universale né internazionale, non
all’Unione Europea che ha inventato una incredibile manipolazione e
deformazione politica e storica (Lista Nera UE) dopo quella degli imperialisti
assassini stragisti mistificatori golpisti oltreconfine degli USA.
4. Denuncia alla Procura Generale di Venezia che la manderà per
competenza ad altri uffici affossatori (Milano ? Brescia ? Trieste ? Bologna ?), per il suo silenzio alle mie querele
sin dal maggio 2003 espresse. Analogamente alle altre Procure cui mi sono
inutilmente rivolto.
5. Denuncia al Consiglio di Stato per quanto sopra.
Dedicato a chi ha
pensato molto erroneamente che fossi “destinato al suicidio” e quindi ha
pensato male, non solo di mistificare da una parte e negare l’assunto (o falso
movente) dall’altra, ma anche di sostituirsi alla Giustizia con un
sistema di Virtuale Invisibile Vile Tortura di Assimilazione ed Appiattimento
Umano, di Pensiero-Unico speculare al fascismo, di Asservimento dell’Uomo e
della Donna alla ideologia della schiavizzazione
sessualizzatasessualizzazione dell’essere umano,
che erroneamente viene attribuita in origine agli altri mammiferi, la cui
natura invece trae dalla riproduzione solo un passaggio dell’arte del vivere e
dell’istinto di gruppo e di difesa, e da cui l’Uomo e la Donna si distaccano
proprio nel rifiuto delle animale logica spartana del sacrificare gli esseri
“meno forti” da parte di quelli più prestanti (a chi, a quali interessi
?), proprio perché l’Uomo e la Donna sono in grado di dominare la natura,
sempre che altri Uomini ed altre Donne in nome di chissà quali scuse, non
lavorino per distruggerla. E a chi per soldi o potere, gli ha dato corda.
Non esiste alcuna
trasformazione sociale se non attraverso rivoluzioni delle classi oppresse, e
non esiste alcun modo di nascondere ed affossare la contraddizione di classe
dietro qualsivoglia scusa “tecnologica”.
In questo senso
denunciamo solo politicamente quelle posizioni infami e piccolo-borghesi che si
annidano dietro altisonanti termini e poi finiscono per lavorare o nella CIA o
negli istituti scientifici della borghesia,
MA DENUNCIAMO ANCHE GIURIDICAMENTE CHIUNQUE ABBIA AD ATTENTARE ALLA
NOSTRA VITA
E LIBERTA’ DI LOTTARE