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PRONUNCIAMENTO DEL CONSIGLIO D'EUROPA CONTRO LA TORTURA 22-9-2005

DOPO LA LEGA NORD ANCHE AN CONTRO L'INTRODUZIONE DEL REATO DI TORTURA IN ITALIA primavera 2003

NOTIZIE RECENTI SULLE-SUI TORTURATI DEL 41 BIS

 http://www.avae-m.org/riceviamoepubblichiamo/2006_04_12_AppelloPerIPrigionieriIn41BisDeiFamiliariDiNadiaLioce.htm

http://www.avae-m.org/riceviamoepubblichiamo/2006_04_11_SullePerquisizioniOlga.htm

http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1027080_comment.php#1027086

http://italy.indymedia.org/news/2006/05/1082934_comment.php#1082980

INIZIATIVE AVae-m e di presentazione del libro La tortura nel bel paese

Testo della compagna Nadia Lioce del 18 – 3 - 2006

 

DEMISTIFICAZIONE:

del La Nazione di Firenze del 1 ottobre 2005 notizia:

COME I MAFIOSI  già qui si nota il compiacimento

Pugno di ferro contro il terrore
Carcere duro per i brigatisti
” –

 IL TERRORE ? DI CHI ? SUL LAVORO MUOIONO OGNI GIORNO MOLTE PIU’ PERSONE DI QUELLE UCCISE DALLE BR-PCC DAL 1999 AL 2003 – L’USO DEL TERMINE PER “GIUSTIFICARE” LA “MISURA”

 

“Lotta al terrore”  IDEM
*CARCERE DURO Parte il nuovo duro regime carcerario per i sei brigatisti condannati in primo grado per gli omicidi Biagi e D'Antona e tutti irriducibili.
*COMMANDO KILLER Nadia Desdemona Lioce, Roberto Morandi, Diana Blefari Melazzi e altri tre appartenenti alle nuove Br sono i primi detenuti per terrorismo a cui viene applicato.
*COME I MAFIOSI Il 41 bis è di solito destinato ai mafiosi.

 

Roma, 1 ottobre 2005 - Pugno di ferro contro le Brigate Rosse. Parte il nuovo duro regime carcerario per i sei brigatisti condannati in primo grado per gli omicidi Biagi e D'Antona e tutti irriducibili.

Nadia Desdemona Lioce, Roberto Morandi, Diana Blefari Melazzi e altri tre appartenenti alle nuove Brigate Rosse sono i primi detenuti per terrorismo a cui viene applicato il 41 bis, destinato ai mafiosi, dopo che nel 2002 il parlamento ne ha deciso l'estensione.

 

 

 

 

 

la compagna Nadia Lioce

 

Il nostro commento (Paolo Dorigo 3-10-2005):

Il 41 bis in questo momento ed a queste/i compagni ha un solo scopo: IMPEDIRE LORO DI PENSARE, USARE LE ARMI TECNOLOGICHE DI ANNIENTAMENTO GIA’ SPERIEMNTATE SU DI ME E ANCOR PRIMA SU MOLTI ALTRI PRIGIONIERI RIVOLUZIONARI.

L’uso di queste ARMI è in contrasto palese e gravissimo sia con le leggi penali italiane sia con le leggi penali europee sia con la Convenzione di Ginevra per i prigionieri di guerra sia con la Convenzione Internazionale dei diritti dell’uomo.

Nessun governo ancora ha alzato la voce, a parte in un caso il Governo del Belgio e dieci anni fa l’allora Presidente Clinton, per sancire la moratoria di queste armi mortifere, naziste, sperimentalmente tese a RINCHIUDERE LE PERSONE SIN NEI PROPRI PENSIERI.

Qui non si contesta solo o principalmente l’infame regime 41 bis di cui chiediamo la chiusura da anni ed anni noi prigionieri antagonisti a questo stato di cose, ed avvocati e alcune situazioni di compagni/e, qui si DENUNCIA CHE IL DAP FA QUESTE COSE E NESSUNO LO DICE.

In 41 bis questo trattamento del controllo mentale, talmente umiliante da essere difficilmente denunciabile, è ancor più agevolmente praticabile dal regime.

La mia solidarietà quindi qui non va alle/ai militanti Br-Pcc in quanto tali, nei limiti del possibile questa c’è stata già  sia da parte mia che sono mlm e non Br, che da parte loro, ma va a queste Donne e a questi Uomini che sono / saranno oggetto di questo genere di trattamenti allucinanti.

FINE DELL’USO DEL CONTROLLO MENTALE NELLE CARCERI E FUORI
AMMISSIONE DEI GOVERNI E DEI PARLAMENTI CHE SANNO E SAPEVANO E TACCIONO

FINE DEGLI ESPERIMENTI DA PARTE DI POLITECNICI E CLINICHE NEUROLOGICHE E PSICOLOGICHE, DI CONTROLLO MENTALE
IL NAZISMO E’ GIA’ STATO ESPULSO DALLA STORIA: NON AMMANTATELO DELLA NOMEA DI NECESSARIA MISURA PREVENTIVA: PREVENITE I VOSTRI MEFITICI PENSIERI VOSTRI E LASCIATE STARE QUELLI DELLE ALTRE DONNE ED UOMINI.