Da Internet, estate 2005-12-04

Ma tornando al capo della spedizione, il dottor Alfonso Sabella, dei "baschi blu'" al G8 veniamo a sapere che la sua posizione è stata stralciata in quanto nei suoi confronti i pm chiederanno l' archiviazione.
Il dottore e' riuscito a convincere i suoi colleghi magistrati del pool G8 che egli sarebbe stato presente solo saltuariamente in caserma -carcere di Bolzaneto e che avrebbe delegato il controllo al generale Oronzo Doria, all' epoca colonnello ( personaggio che negli anni 80 si salvò da un processo per un pestaggio di detenuti di San Vittore solo perché intervenne un'amnistia).
Davvero stupefacente per uno che nell'audizione dinnanzi alla commissione parlamentare sui fatti di Genova aveva dichiarato:
"Mi recavo a Bolzaneto in media tre o quattro volte al giorno, compatibilmente con la possibilità di lasciare Forte San Giuliano, che spesso era assediato"

Questo dev' essere un paese di ciechi: neppure i carabinieri del "Battaglione Sardegna" che su ordine del questore Colucci, la mattina del 21 luglio, vengono spostati da piazza Fontane Marose a Bolzaneto e vi restano dalla mattina alle 7 fino alle 22 hanno visto "niente di anomalo", "nulla videro o sentirono"...  [Colucci dovrebbe essere quello stesso  vicecapo Digos di Padova che nel giugno 1977 “interrogò” un compagno ustionato e in fin di vita in ospedale a Padova, e quello stesso che nel 1996 montò la montatura “operazione cellula”  contro una banda di rapinatori comuni (spacciati per collegati vuoi –gioco di parole- alle sedicenti CCC di A.D.L. sia alla “Cellula per la costituzione del pcc”), tra cui vi erano compresi un detenuto vicino ai prigionieri politici di Cuneo e Novara e il noto A.D.L.]

Un intreccio di omerta' continuera' a proteggere i picchiatori del GOM e i suoi dirigenti per tre anni dopo i fatti di Bolzaneto.

Ma chi sono, che ruolo hanno all'interno delle strutture penitenziare questi "bastardi picchiatori che abbiamo già visto in azione anche a Genova" ?
I Gruppi Operativi Mobili (GOM), sono nati all'interno della Polizia Penitenziaria con un provvedimento del maggio 1997 del Direttore generale del Dap (Dipartimento dell' Amministrazione Penitenziaria), tale Michele Coiro.
Nel febbraio del ‘99 il Guardasigilli "comunista" un certo Oliviero Diliberto firmo' il decreto che ne regolamentava l’istituzione e ne stabiliva le funzioni, il personale, i mezzi e le attrezzature tecnico - logistiche di cui sarebbe stato dotato. Con quel il regolamento il Gom venne ad assumere le funzioni del soppresso Servizio Coordinamento Operativo Polizia Penitenziaria (Scopp).