Wilkileaks è indubbiamente una grande operazione mediatica che tende a dare notizie riservate senza alcun filtraggio.

La repressione di colui che ha avviato questo processo informativo dimostra che gli S.U.A. sono un paese reazionario ed illiberale.

Detto questo, il fenomeno Wilkileaks non è un fenomeno antagonistico al sistema imperialista attuale.

Non solo per una questione di metodo, di agganci, di risorse utilizzate, ma sostanzialmente per un concetto di base: cerca di introdurre la necessità della "scoperta sensazionale" nell'analisi politica, mentre tutto è già di per sé abbastanza chiaro.

Siamo nell'epoca dell'imperialismo e delle guerre economiche interne ai paesi capitalisti, attraverso la crescita del potere delle multinazionali e l'apertura di una fase di guerra neo-coloniale ma sostanzialmente post-coloniale, di controllo politico mondiale e di controllo delle risorse energetiche. In questa fase si stanno generando le contraddizioni della possibile nuova guerra mondiale interimperialista, mentre d'altra parte l'11 settembre si è dimostrata poco meno di un decennio fa una operazione utile all'estensione ed alla mondializzazione del conflitto imperialista per il controllo del Medio Oriente. Dove Saddam Hossein era il principale alleato americano contro l'Iran, ecco Saddam Hossein l'incompatibile da sconfiggere ed infine impiccare. Dove Osama Bin Laden era il principale capo guerriglia americano in Afghanistan contro l'URSS, ecco Osama Bin Laden il terrorista mondiale fantasma da ricercare per giustificare l'invasione dell'Afghanistan.

In questa fase l'imperialismo ha la necessità di controllare la ricerca e le fonti energetiche, in funzione di quello che accadrà dopo l'esaurimento delle attuali fonti primarie. In questo si ritrova la motivazione principale della continuità imperialista dei regimi fantoccio, e ciò è evidenziato dal silenzio mediatico sulle guerre popolari e sui regimi fantoccio ad esse nemiche (Perù, India, Turchia, Filippine, ecc.). In questa chiave si può capire che se si guarda al mondo come al globo della rivoluzione proletaria mondiale e del futuro scontro su tutto il territorio mondiale tra proletariato mondiale organizzato e borghesia traditrice ed assassina, si comprende anche l'interiorità di Wilkileaks al sistema imperialista.

Un sistema imperialista dove il teatro è la principale prassi della cultura e dell'informazione.

E dove i pagliacci sono al governo.

(27-12-2010)