Tra i fenomeni degenerativi prodotti dai media

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I primi piani. Le foto scattate dagli "scattini" con eccessivi particolari, possono essere usate per operazioni massive di attacco alla persona, che possono produrre suicidio, tentato suicidio, furto di identità.

Analogamente i servizi televisivi con primi piani ed alta risoluzione.

Gli idioti che riflettono su Berlusconi solo in termini di monopolio, tacendo altri monopolisti, sono evidentemente immuni da questi trattamenti, o sono semplicemente in concorrenza con Berlusconi ?

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Lo spingere le persone "obiettivo", come il sottoscritto, ad evidenziare e focalizzare argomenti di conflitto e di contraddizione, a personalizzare eccessivamente, attraverso la tortura del controllo mentale, alla fine non evidenziano ciò che volevano i suoi veri torturatori, ma costituiscono prova della loro stessa identità.

Esempio l'articolo di ieri sera "alla radice del male"

"Alla radice del male (il revisionismo) che cosa c’è ?
C’è il mito tutt’altro che sagace, la mitizzazione funzionale tutt’altro che corretta, del “controllo politico”.

Questo criterio, che hanno condiviso autonomi dei ’70 in vena di dirigismo negriano, brigatisti degli anni ottanta e novanta, inquisitori del ‘500 e trotsko-opportunisti di rifondazione negli anni ’90, è una grande infamia.

Ossia qualcuno che NON ha conquistato nel fuoco della lotta di classe la direzione generale del processo rivoluzionario, qualcuno che HA perduto i punti di vantaggio eventualmente costruiti da altri compagni, qualcuno che E’ cresciuto nella bambagia e vezzeggiato come enfant prodige, questi qualcuno sono I NOSTRI NEMICI INTERNI.

INTERNI sì al proletariato, ma NEMICI, perché PRETENDONO CONTROLLO POLITICO sugli altri militanti, sulle altre idee, sulla vita che si sviluppa, e RIFIUTANO di dialettizzarsi ad essi – esse, anzi, ne fanno un vanto, SAREBBE UN DISASTRO SE CI DIALETTIZZASSIMO, dicono tra loro.

Per questi burattini della controrivoluzione, in genere poi dopo un po’, ma non sempre, detenuti di carriera, la LOD è l’essenza, ma la proclamazione rivoluzionaria è la maschera.

CHE CAZZO VOLETE ANCORA CONTROLLARE INSIEME ALLA CONTRORIVOLUZIONE, O CENSORI-SENSORI DI MERDA ?

E quali diritti d’autore ancora vantate ?"

Questo articolo, focalizza la colpa della tortura, in persone che la tacciono, in persone che ne sono complici, senza però vedere cosa ci sta sopra, ed anzi focalizzando maggiormente l'attenzione sul bisogno di vendetta della persona "obiettivo". E' una chiara manipolazione temporanea di un autore che pur mantiene una propria indipendenza in molte cose che fa. Così facendo, perde credibilità e favorisce i suoi torturatori.

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L'aver qui evidenziato che la guerra civile tra borghesia e proletariato esiste, e che Cacciari ne nega persino l'essenza, significa l'aver colto il dato dell'uso negativo della cultura e della informazione, che si è determinato a causa della PUBBLICITA'.

Pertanto una società democratica di nuova democrazia ha un obiettivo primario, al di là di ogni ragionamento: ELIMINARE LA PUBBLICITA', QUINDI ELIMINARE IL POTERE ECONOMICO SUI MEDIA.

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Dorigo Paolo, coordinatore Acofoinmenef, 7-8 aprile 2010