Paolo Dorigo: La rivelazione del MALE DA COMBATTERE

PER LA NUOVA RESISTENZA !

La rivelazione del MALE sorge dalla constatazione che stanno trasformando la "sinistra" in una pattuglia borghese ed imperialista di protagonismi, buoni per i luoghi comuni e per il mantenimento della casta RAI. La casta RAI e la sinistra espropriata dalla borghesia al proletariato, che in molte parti d'Italia non sa più cosa sia una sede Politica, fanno da contraltare "democratico" al regime berlusconiano-fascista "moderno". Quindi il regime fascista "moderno" è bipartisan.

L'avvio di questo regime ha poche tappe significative:

  1. Il 17-01-1991, in cui viene avviata la prima guerra aperta organizzata dalla Nato nella Storia, alla quale infame operazione contro l'Iraq aderisce l'Italia.E quindi le successive guerre.
  2. Il referendum Segni di abolizione delle elezioni con metodo proporzionale alla Camera (tripudio di follia, "tutti" d'accordo, 1992).
  3. La concertazione sindacale.
  4. Il cambiamento di rotta dopo Tangentopoli, tutto come prima, su grande scala e più localizzato che mai (ritorno al "semifeudalesimo").
  5. Le leggi deroga alle norme di equità sul lavoro, in primis, e la ratifica del diritto di "fare schiavi" dato alle interinali, alle cooperative, e mantenuto per le ditte sotto i 15 lavoratori.
  6. Le leggi liberticide in materia penitenziaria, la sindacalizzazione delle guardie carcerarie, i corpi speciali e la carriera dirigenziale in campo penitenziario.
  7. La linea di Violante, sulle "due parti" nella Guerra di resistenza antifascista.
  8. La legge Bossi-Fini e gli enormi interessi mafiosi interni all'apparato Statale che lucrano sugli immigrati grazie a questa legge.
  9. La linea di D'Alema, corpo d'armata ai carabinieri, via Oçalan, ok ai bombardamenti in Jugoslavia e nell'Adriatico, lo squallido appoggio ai fascisti mafiosi kosovari, e con Prodi prima, l'istituzione dei CPT, ora CIE.
  10. La linea di Veltroni, della fine della militanza, del "bipartisan", e del ritiro degli oggetti e degli archivi dalle sedi, per metterli in una fondazione da restituire poi a tempo debito alla borghesia.
  11. La linea di Genova G8, l'assassinio di Carlo Giuliani, la polizia penitenziaria in funzione politica esterna alle carceri, e con le sale di tortura gestite addirittura da donne, e l'assalto alla scuola Diaz, e i calci ai manifestanti a terra filmati dai reporter. Disgustoso.
  12. Il bombardamento del Pirellone operato dai servizi per generalizzare l'11 settembre all'Italia.
  13. La legge Biagi e la linea della "schiavizzazione" di intere generazioni di italiani e non solo degli immigrati.
  14. La linea di Prodi, di riconsegnare l'Italia ai mafiosi dopo aver "vinto" le elezioni del 2006.
  15. La linea triconfederale-padronale, dell'esclusione delle voci autorganizzate e non maggioritarie a livello nazionale (accordi ccnl sulle rappresentanze sindacali), e le conseguenti ingiustizie.
  16. La riconsegna ai padroni dell'Inail, con un bagaglio di ingiustizie enorme.
  17. L'affossamento delle leggi sulla sicurezza sul lavoro, sull'amianto, e tante altre cose
  18. L'attacco alla piccola editoria ed alle tariffe postali facilitate per la piccola editoria ed i periodici.
  19. La generalizzazione del potere televisivo (Rai e Mediaset sulla stessa barca).

La conseguenza ultima sono le leggi di Brunetta e Sacconi, e i disgustosi servizi televisivi in cui La Russa e Maroni sproloquiano delle decisioni emergenziali ad prendere in Italia ed Afghanistan.

IN DEFINITIVA, L'ATTACCO ALLA PARTECIPAZIONE DAL BASSO, ALLA LOTTA, ALLA MILITANZA POLITICA, VIAGGIA PER L'AFFOSSAMENTO DEI DIRITTI, MA NE E' LA VERA ESSENZA.

CHE COSA E' LA RIVELAZIONE DEL MALE ?
LA RIVELAZIONE DEL MALE E' CHE I POTENTI DI QUESTO PAESE HANNO SCELTO DI ACCETTARE LE TECNOLOGIE DI CONTROLLO MENTALE E DI MANIPOLAZIONE E SUBLIMAZIONE DI MASSA, E CHE NESSUN GRUPPO POLITICO RIVOLUZIONARIO, A PARTE NOI, LO HA DENUNCIATO.

IL POPOLO ITALIANO E' POLLO, E' PREDA DEL MALE E CONTINUA A SCEGLIERE "IL MALE MINORE" SENZA CAPIRE CHE IL MALE MINORE E' COMUNQUE LA SUA MORTE.

(22-11-2010)