METUBE 31-7-2011 rel.3

26-8-2014 La nuova pagina del sottoscritto su Youtube è questa: https://www.youtube.com/channel/UC-KsWUGHVjNWT0UCDoCua0w

questa è la pagina precedente http://www.youtube.com/user/paolodorigo24101959

Attenzione esistono alcuni video di mie interviste caricati da persone che li caricano su youtube per avvalorarsi falsamente come ns.contatti, di Paolo Dorigo e dell'Acofoinmenef. Sono pagine viste da migliaia e migliaia di persone ma non hanno prodotto di buono quasi nulla. Questo perché sono iniziative solo in apparenza solidali, la solidarietà è lottare insieme non farsi belli delle disgrazie altrui. Perché questa è una maledetta disgrazia molto rara, essere presi di mira con queste tecnologie, dai corpi speciali dello Stato e della Mafia.

20-5-2011 RETE VENETA IL 22-5-2011 YOUTUBE HA CENSURATO ! clicca QUI youtube integrale 22-5-2011 Dopo il completamento (100% ed 8 ore di caricamento), la censura di Stato è arrivata su Youtube alle ore 8,45 del 22-5-2011: "file troppo grande, spiacenti". Invece è al di sotto di 1 Gb.

Il 21 luglio 2011 ho saputo che la pagina Adige Trentino di YouTube non ha nulla a che vedere con il quotidiano Adige, che provvederà a querelare esso stesso colui che ha postato la diffamazione in YouTube contro la mia persona ed a chiederne la rimozione. Il 9-7-2011 ho querelato Matteo Tenni. 18-5-2011 ero venuto a sapere che da oltre un anno c'è una palese diffamazione da parte di una persona che si finge ns.sostenitore. Diffidate di queste persone, innanzitutto "AtlantiTeo" ossia matteo teone alias di matteo tenni, sabotatore della ns.associazione. Non hanno alcuna ns.autorizzazione nel merito, hanno copiato dai ns.siti le interviste e le hanno rimesse in youtube. Costui era venuto persiono con la scusa di solidarizzare con me a San Benedetto del Tronto nel febbraio 2010 alla conferenza sulla fine della repubblica nella quale sono intervenuto, ma in realtà per farsi pubblicità, e mi aveva già dato dell'infame su internet, e manco lo sapevo. Questo è Matteo Tenni, un terminale dei torturatori, che diffama chi lotta veramente come queste cose. E Andrea Nitta forse nemmeno lui lo sapeva.  Queste persone come Matteo Teone sono strumenti del regime, che non vogliono veramente combattere queste armi tecnologiche, e che cercano di portare un discredito che  credono assai errando, ben pagato per loro e gratuito verso di noi. IN PRIMO GRADO IL SIG.TENNI E' STATO CONDANNATO A 2 MESI DI RECLUSIONE E PUR AVENDO “RIVENDICATO” LE SUE OFFESE IN AULA DICENDO CHE SI ERA SENTITO OFFESO DA ME, HA RICORSO IN APPELLO.