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Paolo Dorigo coordinatore nazionale AVae-m, nato a Venezia 24-10-1959, residente a Mira VE via Corridoni 4, 20-3-2008
Furbini e furboni del sessantotto amavano le “sedute spiritiche”.
In Francia c’è una corrispondenza di periodo storico tra le sedute parapsicologiche dei medium e la loro interruzione, che corrisponde quasi perfettamente con la fase rivoluzionaria (la Comune) e la restaurazione.
In Francia si fondano i manicomi moderni (Salpetierre), concentrato di 5.000 quasi interamente proletari, a far da cavia per gli esperimenti di sadici.
Nasce la psikiatria.
La psikologia nasce per controllare i lavoratori (fine ‘800, Stati Uniti d’America).
Poi viene la psikanalisi, per i giochini dei ricchi (Freud) e dei sessantottini.
Nel frattempo arriva l’elettroencefalografia, gli esperimenti dei nazisti Pavlov (insediatosi nell’Urss) e Mengele (nei lager tedeschi), questi ultimi diventano fonte di lavoro per la Cia nel secondo dopoguerra (assunzione di molti ricercatori nazisti negli Stati Uniti d’America, fuggiti grazie alla organizzazione Odessa), che del resto continua ad avvalersi delle ricerche dell’università di Duke, che differentemente dai francesi, ha continuato gli esperimenti di parapsicologia sin dall’800.
In Italia la scienza parapsicologica viene sistematizzata dal Servadio.
Che cosa dice la parapsicologia ?
Sostanzialmente vi sono vari campi di applicazione dei poteri paranormali del ns.cervello e sistema nervoso.
Sostanzialmente vi sono passaggi da persone nella loro fase finale della vita, ad altre persone più giovani, di esperienza, che non passano per il parlato né per lo scritto né necessariamente per il sesso, anche se già di più attraverso il sesso (di qui la propensione alla pedofilia dei ricchi e dei nobili, che la usano al contrario, per acquisire e non per cedere).
Le cose più importanti dal punto di vista del diritto delle minoranze ad esistere, in relazione alla scienza parapsicologica sono le conoscenze in campo dell’energia elettromagnetica, delle antenne particolari che a volte si riscontrano nelle caserme e carceri delle moderne polizie controrivoluzionarie, all’insaputa in genere dei loro componenti ed ospiti, nonché la spiegazione e la gestione della telepatia e della cinestesia.
In particolare la cinestesia d’attacco di un gruppo di persone verso una singola persona, se abbinata in particolare dalla presenza di elettrodi ricetrasmittenti autoalimentati dalla energia cerebrale umana, è un’arma elettronica-mentale che nasce dalla cinestesia.
Nella cinestesia è importante “fasare” lo stato cerebrale delle persone (studiato poi a livello scientifico dalla EEG e dalle TAC funzionali, da parte di ricercatori e centri privati lodati dai presidenti delle repubbliche borghesi) attraverso attività uguali a quelle commesse dalla persona oggetto di attacco, per esempio è sufficiente mangiare le stesse cose alla stessa ora (anche per questo si dice che in carcere sono tutti pazzi, oppure si assiste al fenomeno del passaggio dei piattini con particolari pietanze semplici in genere, un dolcetto, una pizza, in questo caso una persona al corrente della cosa ne può interferire altre, una che non ne sia al corrente può auto-farsi interferire da altre che lo sanno invece). Per questo i borghesi ed i ricchi mangiano cose molto diverse, spesso anche cinque portate diverse tra cinque persone diverse nella cucina casalinga. Per questo i ristoranti ed i menù. La civiltà come negazione della collettività. Ma la collettività non può giovarsi di questi sistemi senza divenire nazismo, a meno di non mettere ogni elemento al corrente di tutte le cose sin dalla infanzia.
Nella telepatia punto a punto è sufficiente un certo campo elettromagnetico comune.
In qualche modo i colpi di fulmine e gli innamoramenti sono fenomeni telepatici. Una persona maggiormente sensibile avrà più facilmente una vita data da numerosi rapporti importanti di tipo affettivo. Una persona con poca cultura (che ha letto poco o stupidaggini come certi rotocalchi o quotidiani locali, mantenuti appositamente dalla borghesia, nella stupidità) ne avrà meno. Del resto, sono gli artisti storicamente ad aver iniziato ad avere più mogli (Picasso, Chaplin).
Chi ha utilizzato questi strumenti contro la politica rivoluzionaria o anche solo contro l’indipendenza di pensiero ed azione di una persona qualunque, è nazista.
Chi li teorizza segretamente, è nazista.
Chi ne fa uso, è nazista.
Chi, subendo queste cose, parla da solo-a per reazione, o reagisce con atti inusitati, è Vittima con le sue reazioni, e non psicopatico o persona affetta da “delirio” (spiegazioni date da numerosi psikiatri per giustificare i sequestri in strutture manicomiali di persone colpite da questi fenomeni; in assoluto non si può dire che tutte le persone affette da “delirio” siano Vittime di questi trattamenti, ma in relativo lo si potrebbe scientificamente ipotizzare).
La fine della psikiatria, e il riconoscimento della psicologia come dialogo a-scientifico dipendente dalla capacità terapeutica umanistica del terapeuta, sono passaggi indispensabili della scienza umana, che deve innanzitutto sbarazzarsi dell’utilizzo dell’elettromagnetismo a fini anti-umanistici.
Oggi una persona è come una radio. Questo significa che le intercettazioni sono nazismo se applicate alla persona umana.
Gli ebrei lo sanno ed il Mossad pure, e non solo loro, ecco perché l'utilizzo delle urine.
Infatti per “controllare” un “terminale-uomo o donna” che sia, lo si interferisce, ci si innesta nelle sue attività umane, cerebrali, conscie ed inconscie, SI MODIFICA LA SUA VITA ED IL SUO AGIRE, e questo significa in presenza di qualsiasi suo comportamento illegale, COMPLICITA’ OD ISTIGAZIONE di persona PARZIALMENTE O TOTALMENTE incapace di riconoscere segnali provenienti da altre persone (INVASIVITA’).
Il passaggio dallo psicofarmaco (sostanze in grado di inibire funzioni o di alterare stati cerebrali) alla tortura del controllo ed interferenza mentale, passando per il lavaggio del cervello ottenuto con torture anche uditive ripetitive, è il passaggio di qualsivoglia specialista (psikiatra, kriminologo, psikologo, psikanalista) dal semplice esercizio della sua professione per come è nota pubblicamente, all'abuso sistematico dell'INVASIVITA' cerebrale.
IL CHE SIGNIFICA INGIUSTIZIA.
E POTERE NAZISTA.
(ben nota ai criminologi tutti ed a molti esperti in campo di giustizia, e non solo agli psikiatri)
(non a caso le brande attaccate al pavimento da robuste viti in certe carceri, mentre in altre si concede al detenuto di tenere la branda con le gambe dentro fondi di plastica ammorbiditi da un piccolo panno)
(di forme geometriche e non solo paraboliche)
(ma non delle teste pensanti che ne progettano le strutture, come le strutture carcerarie, non a caso le sbarre incrociate in forme romboidali di Spoleto e Livorno, o la loro struttura, non più piena, ma a tubolari con camera d'aria, nelle sbarre di altre carceri, oppure squadrate)