http://www.paolodorigo.it/                          http://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/    vai a rassegna stampa

COMUNICATI DI PAOLO DORIGO NELLA LOTTA CONTRO LA TORTURA DEL CONTROLLO MENTALE

chi, si saprà, ha guadagnato soldi e potere  con la tortura tecnologica e grazie ad essa, come potrà scampare la autentica Giustizia ?

Notizie recenti sulla situazione di Paolo e delle altre piu' di 180 persone in Italia che dal 2005 lo hanno contattato perché si trovano nelle sue stesse condizioni - SIto dell'ACOFOINMENEF  Sito 2  documentaz. - Blog dell'ACOFOINMENEF

  edizione n.29bis della pagina, 17-01-2010

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DA UN COMPAGNO TORTURATO E DISOCCUPATO DAL SISTEMA MA IMPEGNATO 24 ORE SU 24 A LOTTARE PER LA CLASSE OPERAIA ED IL COMUNISMO: UN APPELLO ALL'ULTIMO SANGUE - 11 SETTEMBRE 2009 -  http://www.paolodorigo.it/campagnadisostegno.htm 

COMUNICATO n.95 del 1 marzo 2009

LO SCIOPERO DELLA FAME 1-2-2009 / 14-33-2009 LE ADESIONI ALLA RACCOLTA FIRME, ecc.<

RACCOLTA FIRME PER UN MEDICO CHIRURGO DISPONIBILE (pdf)< mandare le adesioni al fax 041-5625372 o per sms al 334-3657064 o per mail a acofoinmenef@gmail.com

01-02-2009 Comunicato n.94 di ripresa dello sciopero della fame-htm (pdf)

29.09.2008 Michele Fabiani e' stato scarcerato

23-10-2007 COMUNICATO N.93 SOLIDARIETA' A MICHELE FABIANI

22-06-2007 COMUNICATO N.92 e comunicato senza numero del 15-6-2007

11-04-2007 COMUNICATO N.91 (e precedente Comunicato n.90 del 26-03-2007) DI CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA A MARGHERA DI PAOLO DORIGO  SULLA REFERTAZIONE RADIOLOGICA ANNUNCIATA ALCUNI GIORNI FA.









29.09.2008 Michele Fabiani e' stato scarcerato, il processo a lui e agli altri 4 anarchici spoletini si terra' significativamente il 7 aprile 2009. In questo anno passato con il vile abbandono del governo del "democristiano" Prodi, che e' servito per la seconda volta ad annullare i tentativi di emettere una legge contro la tortura, anche questi in realta' ostacolati da deputati anche di sinistra come da noi denunciato nel dicembre 2007,  l'AVae-m ha subito maggiormente il silenzio vile degli opportunisti, dei fasulli, dei servi sciocchi del riformismo, dei parlamentari e della stragrande maggioranza dei media, stretti da altre notizie e impediti dalla favola imbecille della inimmaginabilita' di qualche cosa che tutti conoscono e tacciono per convenienza personale, lavorativa, per vilta'.Vilta' poi di paura verso chi ? Verso dei quaquaraqqua, dei buffoni in divisa o in borghese, o in tuta da ginnastica, dei pagliacci che vivono nella falsita' e nella spartizione dei margini di plusvalore estorti ai popoli oppressi ed alla loro classe operaia, nonche' a quella minoranza di cittadini di casa nostra, considerati di serie B perche' "ancora" operai, spesso disoccupati. Abbiamo verificato che la vilta' e la paura di sconvolgere il mondo della "medicina" e della "sperimentazione" pare piu' forte del desiderio di liberta' di un ambiente culturale nazionale sempre piu' ammorbato ed inquinato dal narcisismo e dal sessismo, dalla violenza e dalla partigianeria nera a fianco della borghesia e dei privilegi. Cosi' NESSUN MEDICO CHIRURGO SI E' DATO DISPONIBILE. SINORA LE INTERFERENZE DEI SERVIZI SEGRETI HANNO BLOCCATO NOSTRI TENTATIVI A TORINO 2007 - VILLACH (AUSTRIA) 2006 - CALCUTTA (INDIA) 2007 - CUBA 2007 - PADOVA 2007 - MIRANO 2005 , e combattuti in tutte le maniere, isolando chi ci aiutava, facendo morire persone, facendo perdere il lavoro ad altre, minacciando e con pestaggi. Dei molti avvocati che mi hanno conosciuto e che mi aiutano in questo periodo, nessuno ha preso di petto questa questione, e le Procure continuano a credere di essere gatti e noi topi. Ma abbiamo partecipato alla due giorni di sit-in a Strasburgo, abbiamo rafforzato i legami con le associazioni sorelle nel mondo, abbiamo dato sostegno a persone che per la prima volta ci hanno contattato, giungeno ad oltre 60 casi censiti e ad oltre 100 casi in totale, stabilendo piu' forti ipotesi e denunce, abbiamo registrato la morte per tortura silenziata anche dal mondo culturale ed artistico, dell'editore Paolo Sacchetto, e l'11 ottobre in tutto il mondo protesteremo per la infamia senza scuse senza se e senza ma dei poteri che si avvalgono delle scuse emergenziali per imporre ai cittadini la negazione finanche della liberta' di pensiero.





 



COMUNICATI APPELLI PRESE DI POSIZIONE NEL CORRENTE SCIOPERO DELLA FAME: il 22 settembre 2006 Paolo Dorigo inizia  il 6° sciopero della fame (il 5° ad oltranza, i primi tre interrotti: per la promessa di concedere gli esami previsti dai medici di fiducia – per la avvenuta formale concessione degli esami – per evitare un trasferimento omicidario nella clinica carceraria di Torino città ove mi avevano inserito gli elettrodi visibili nelle TAC – ora per ottenere la disponibilità dei medici a trarre le opportune conseguenze operative alle prove prodotte) contro la tortura tecnologica e a causa della latitanza di neurochirurghi e radiologi onesti che certifichino e provvedano nel merito delle evidenti documentate prove portate a conoscenza pubblica dopo le TAC del 16 settembre 2005 e 3 novembre 2006



COMUNICATO N.89 - 06-12-2006

LA VERITA’ FA PAURA AL REGIME BERLUSCONI-FINI-PRODI-D’ALEMA

L’ottenimento del nulla osta per i documenti atti all’espatrio è una vittoria della solidarietà che, contro un acuto e generale silenzio mediatico e politico, si è espressa nei confronti di una lotta non più solo individuale ma portata avanti anche nella resistenza di oltre 30 vittime di torture tecnologiche, e si rivolge non solo verso una normativa che metta al bando queste “armi non letali”, sia ogni forma di tortura, 41 bis compreso.

Ma nel frattempo non poteva non avere un significato il grande ritardo della questura veneziana: un ritardo interrotto sia dalla decisione della Corte d’appello di Bologna del 20 novembre scorso, sia dall’intervento di servizi deviati (e-o direttamente dipendenti dall’esecutivo delle carceri), verso una clinica di Villach, la LKH, che aveva dato precedentemente una disponibilità all’avvocato Trupiano, e che successivamente si è negata lui.

Era chiaro sin dall’inizio che io non avrei dovuto conoscere di persona questa clinica, segnalatami da uno dei firmatari dell’appello del sen.Russo Spena, e che quindi avrebbero dovuto occuparsene solo un mio diretto parente e l’avv.Trupiano, e senza usare telefoni controllati. Ciononostante, le piccole misure di cautela prese non sono bastate.

A questo punto potrò comunque rivolgermi all’estero per ottenere queste definitive verifiche ed intervento chirurgico, e sin da ora lo chiederò ad alcuni paesi socialisti o ispirati al socialismo, che dir si voglia, oltre che verificare se in Europa ci sono cliniche fuori dalla portata della mafia medico-scientifica-carceraria che intende sfruttare sine die a fini di profitto e di controllo, la mente del sottoscritto.

Alcuni tentativi saranno fatti ancora in Italia, e comunque questa battaglia non la si potrà perdere, perché le prove … sono nel mio corpo, non si perdono in un bicchiere d’acqua come le chiacchiere di chi calunnia e diffama sulle disgrazie non solo del sottoscritto ma di moltissime altre persone, trattate alla stregua di schiavi e di buffoni di corte, nelle intenzioni criminali e nazisti di questa compagine variegata di assassini, di questo circo barnum di infami di regime, di qualunque tinta si ammantino.

Ai compagni il mio ringraziamento per la solidarietà che mi hanno espresso, in particolare a coloro che hanno speso tempo e risorse per starmi vicino.

Ora un passaggio ulteriore è iniziare la sperimentazione in vitro di auto-difesa mia e di altre vittime, attuali e future, negli spazi di cui il movimento proletario potrà disporre. Clandestinizzare l’autodifesa non sarebbe intelligente, tantopiù che conoscono le mie intenzioni tecniche a tal proposito. Occorre invece un grande sforzo di creatività e rapporti sociali per giungere anche a realizzare in economia degli ambienti ove questi attacchi non possano essere ricevuti dalle vittime.

Il Proletariato non ha da perdere che le proprie catene.

E ha un mondo intero da conquistare !

Paolo Dorigo

militante comunista maoista, Mira, 06-12-2006



Comunicato n.88 23-11-2006

Comunicato n.87 20-11-2006 

Comunicato n.86 12-10-2006

Comunicato n.85  22-9-2006

alla fine dello scorso agosto 2006 si è spento il compianto compagno avvocato Emanuele Battain, le cui differenze di opinioni e tecniche processuali rispetto alle nostre posizioni non sempre “opportunamente” calibrate ma tese sempre e comunque ad evidenziare le contraddizioni anziché a “gestirle” o nasconderle, non ci hanno mai impedito l’amicizia e la stima: i suoi funerali, al di là di chi ha messo il cappello istituzionale alla cerimonia, sono stati una MANIFESTAZIONE DI POPOLO - Memoria di Paolo sul compagno Emanuele Battain (pdf) (htm)

è stato fissato al 4 ottobre 2006 il procedimento contro il Corriere della sera per diffamazione a mezzo stampa a Milano ufficio GIP – analogo procedimento anche questo a causa della nostra opposizione all’archiviazione è pendente a Roma contro L’unità a causa in entrambi i casi delle menzogne prodotte scientificamente dalla DIA circa l” “accordo BR-Al Qaeda” che sarebbe stato suggellato dopo il 11 settembre dal sottoscritto e dall’amico detenuto Mokhtar Bouchoucha nel carcere di Biella nel settembre 2001

il 13 luglio 2006 si è rinviato al 21 novembre 2006 il procedimento farsa della Procura di Bologna contro il sottoscritto per apologia di reato, con la ulteriore richiesta del noto pm giovagnoli, di convertire il reato in “istigazione a delinquere” !!! (cfr.in http://www.paolodorigo.org/PAOLODORIGOCONTROITALIA.htm )

il 1 luglio 2006 è morto mio padre di leucemia delle piastrine; fino al 2003 e per 11 anni gli si è detto che non serviva il trapianto di midollo osseo (certificazioni in ns.possesso), dal novembre 2005 le sue condizioni si sono aggravate ma il trapianto non era più attuabile

Volantino Avae-m del 28 giugno 2006

Pagina NUOVA SINTESI PALESATA sulle prove che i medici, a parte il mio di fiducia che però non è radiologo e i cui radiologi consultati positivamente non voglioni certificare per iscritto, nascondono dietro scuse e bufale che si tratti di “calcificazioni” il che DIMOSTRA che NON SONO PARTI ANATOMICAMENTE NORMALI e oltremodo non significa nulla poiché è ovvio che dopo anni dei corpi estranei vengano ricoperti di calcificazioni causa la reazione naturale dell’organismo VIVO E PROLETARIO

Il 13 marzo 2006 ricevevo comunicazione sospensione della pena per accoglimento incostituzionalità sollevata dall’avv.Trupiano presso la Corte d’appello di Bologna:

La 2a Ordinanza di Bologna  per includere la CEDU come giurisdizione nel Codice di proc.penale pagina 1 2 3 4 5 6 7 8 9   13 MARZO 2006 La 1a Ordinanza di Bologna (che concede la sospensione pena) La decisione faceva menzione dell’incostituzionalità dei trattamenti di tortura e riduzione in schiavitù nel ns. paese

Comunicato 83 del 9-12-2005 e Comunicato del S.R.P. di sostegno alla lotta, 10-12-2005

Comunicato 82 del 11-11-2005

in giallo testi inerenti deficit politici sulla solidarietà e denunce specifiche

Comunicato 81 del 18-10-2005

Comunicato 80 del 17/18-10-2005 (3 parti)

(pagina e documentazione da scaricare nel merito di F.C. ed altri pentiti incredibilmente per “amnesia” o chissà quale motivo, riciclati nella sinistra in Veneto –ma si sa non accade solo qui)

DENUNCIA DEL 41 BIS APPLICATO AI COMPAGNI/E CONDANNATI PER LA RIPRESA DELLA LOTTA ARMATA (1999-2003) DELLE BR-PCC, 3 ottobre 2005

Pagina DIFENDERE LA VITA DEL PRESIDENTE GONZALO E DEI PRIGIONIERI/E DEL PCP – EGP – EPL del Perù coerenti alla continuazione della Guerra popolare E DEI LAVORATORI E DELLE MASSE PERSEGUITATE DAL REGIME

COMUNICATO N.79 del 18-9-2005

da leggere insieme al  Comunicato 33 ter

COMUNICATO n.78 del 1-9-2005

COMUNICATO n.77 del 12-7-2005

Comunicato n.76 ( a disposizione su richiesta)

Comunicato n°74 bis del 15/6/2005 di aggiornamento rispetto agli accertamenti e rivendicazioni relative alla detenzione domiciliare per motivi di salute tuttora in esecuzione

Comunicato n°73 del  22/5/2005

(Appello per il 25° anniversario dell'inizio della Guerra Popolare in Perù)

Comunicato n°72 del 1/5/2005

Comunicato n°71 del 26/4/2005  (a proposito delle minacce alle detenute di Rebibbia)

Comunicato n°70 del 16/4/2005

Comunicato n°69 del 13/3/2005

Comunicato n°68 del 5/3/2005 con tecniche e moventi degli inquisitori del controllo mentale

Comunicato n°67 del 20/2/2005   

Comunicato n°66 del 13/2/2005 (a proposito del IX anniversario della Guerra Popolare in Nepal)

Comunicato n°65 del 8/2/2005  

Comunicato n°64 del 20/1/2005  

Comunicato n°63 del 3/1/2005  

Comunicato n°62 del 2/1/2005   

Comunicato n°61 del 21/12/2004  

Comunicato n°60 del 2/12/2004  

 Comunicato n°59 del 30/11/2004  

 Comunicato n°58 del 24/11/2004  

Comunicato n°57 del 15/11/2004

 Comunicato n°56 del 30/10/2004   

Comunicato n°55 del 28/10/2004

Comunicato n°54 del 15/10/2004

Comunicato n°53 del 10/10/2004

Comunicato n°52 del 30/9/2004

Comunicato n°51   del 15/5/2004   Per l'XII° anniversario del magistrale Discorso del Presidente Gonzalo a Lima, il  24 settembre  1992

Comunicato n°50 del 22/8/2004

Comunicato n°49 del 28/7/2004

Il n.48 non esiste, era stato frutto di false notizie carcerarie di provenienza “democristiana palermitana, a proposito dellultimo sit in del Centro Bobby Sands di Spoleto, poi perseguitato dalla Digos di Spoleto e da A.N.

Comunicato n°47 del  22/7/2004

Comunicato n.46 LINK già SABOTATO del 15-7-2004

Comunicato n.45 LINK già SABOTATO

Comunicato n°44 del  5/7/2004

Comunicato n°43 del  24/6/2004

Comunicato n°42 del  17/6/2004

Comunicato n°41 sul 19 giugno GIRP

Comunicato n°40 del 15/5/2004 per il XXIV anniversario dell'iinizio della Guerra Popolare in PErù

Comunicato n°39 del 4/5/2004

Comunicato n°38 del 17/4/2004

Comunicato n°37 del 13/4/2004

Comunicato n°36 del 12/4/2004

Comunicato n°35 del 11/3/2004

Comunicato n°34 del 17/2/2004

Comunicato n°33-ter del 4/4/2004 con le connessioni tra il controllo mentale a me (ed altri ?) ed operazioni inquisitoriali contro il movimento comunista

Comunicato n
°32 del 29/12/2003

Comunicato n
°31 del 18/12/2003

Comunicato n°30 del 12/12/2003

Comunicato n°29 del 9/12/2003

Alla segreteria nazionale dei Carc
Lettera del 4/12/2003

Risposta della segreteria nazionale dei Carc
Lettera del 1/12/2003

Solidarietà, lotta alla repressione e parole; indirizzata alla segreteria nazionale Carc
Lettera del 20/11/2003

Comunicato n
°28 del 7/11/2003

Comunicato n
°27bis del 22/10/2003

Comunicato n
°26 del 5/10/2003

Comunicato n
°25 del 28/9/2003

Comunicato n
°24 del 24/9/2003

Comunicato n
°23 del 12/9/2003
Per l'XI
° anniversario del magistrale Discorso del Presidente Gonzalo a Lima, il 24 settembre 1992

Comunicato n
°22 del 7/9/2003

Comunicato n
°21 del 14/8/2003

Comunicato n
°20 del 12/8/2003

Comunicato n
°19 del 28/7/2003

Comunicato n
°18 del 24/7/2003

Comunicato n
°17 del 14/7/2003
Capitolo WANTED

Comunicato n
°16 del 14/7/2003
Capitolo RESIST!

Comunicato n
°15 del 4/7/2003
Capitolo SISTEMI USATI DI TORTURA UDITIVA

Comunicato n
°14 del 3/7/2003
Capitolo INDIZI

Comunicato n
°13 del 25/6/2003

Precisazioni critiche di Paolo Dorigo rispetto all'appello di Antigone (Palma) 6/6/2003; nota bene da 2 anni Russo Spena ha dato a Palma del Comitato di Prevenzione contro le Torture di Strasburgo una sua richiesta di denuncia per il controllo mentale che subisco, asserendo sin dal 27-2-2003 che "è l'unico mezzo che abbiamo", ma da allora non s'è mosso nulla, che io sappia, da parte di questo CPT; non ho motivo di dubitare della parola di Giovanni Russo Spena (a parte per le sue ingenue e poi corrette affermazioni su Vittorio Trupiano del febbraio 2004, MA NON CONOSCO QUESTO PALMA)

Comunicato n°12 del 2/6/2003

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A proposito di solidarietà del 15-5-2003


Comunicato n
°11 del 17/5/2003

Comunicato n°10 del 13/5/2003

Comunicato n°9 del 5/3/2003

Comunicato n°8  11/4/2003   Su Gazetinu n 13 2003

Rivista (Su Gazetinu)

Comunicato n°7  16/2/2003  

Comunicato n°6  3/2/2003

Comunicato n°5  31/1/2003

Comunicato n°4  23/12/2002

Comunicato n°3 2/12/2002

Comunicato n°2  28/11/2002

Comunicato n°1  17/11/2002

Dichiarazione di lotta e di solidarietà 12 maggio 2002

Comunicato sulla guerra sporca aprile 2002

Dichiarazione al Tribunale di Bologna 4-4-2002

Comunicato inviato all'esterno e fatto leggere in sezione EIV a Biella, sulle sporche manovre e dicerie della borghesia nera carceraria 6-12-2000

Bilancio di una lotta 19-1-2000 (Bollettino ASP 62/63)

Dichiarazione al Magistrato di sorveglianza di Milano 30-11-1999

Lettera aperta n.2 del 15-11-1999

Lettera aperta n.1 del 22-9-1999

Comunicato del 15-9-1997

Lettera aperta contro la soluzione politica (con Alberta Biliato 1-6-1997)

Dichiarazione alla corte dappello di Trieste 15-6-1995 (individuale)

Dichiarazione alla corte di assise di Udine 29-9-1994 (individuale)  (Bollettino ASP 52)

Dichiarazione di adesione al comunicato dei militanti Br-pcc in aula a Udine 6-6-1994 (sito Senza censura) nota bene: io non avevo letto la premessa se non dopo un mese, che del resto fu inserita posterogradamente al documento e non allegata agli atti il 6-6-1994

Dichiarazione alla Udienza preliminare del 31-3-1994  testo che rivendicavo nella sua interezza allepoca del processo e dopo, tutto sommato più vicino ai successivi, ma che venne sacrificato agli equilibri nelle carceri, il che non tolse nulla al fatto che comunque molti prigionieri br-pcc si differenziarono dallazione di Aviano (Bollettino ASP 52), risposta a loro per quel poco che mi competeva politicamente, che detti alla classe e a loro nella Dichiarazione di Trieste 15-6-1995

RINGRAZIEREMO CON MEZZI APPROPRIATI I SABOTATORI E PRODUTTORI DI AMNESIE NELLA MIA MENTE, I DOCUMENTI SARANNO IN LINEA A BREVE E COSI SMETTERETE DI ROMPERE I COGLIONI ANCHE SU QUESTI PUNTI. Questa pagina contiene solo i documenti politici e di denuncia sino al maggio 2002 ed i soli comunicati successivi della lotta al controllo mentale, riferirsi per il resto alla pagina SCRITTI in TAT-ZE-BAO (www.paolodorigo.org)

NOTA:

Come rivoluzionari riceviamo solidarietà mantenendo la posizione che ci è propria e non abbiamo per metodo quello di farci coprire da nessuno ma solo quello di contribuire onestamente alla lotta di classe del proletariato dentro discriminanti chiare ed oneste di campo.  Ci separa la pratica dalle accolite falsamente solidali in cui rientrano ammucchiate politiche non afferenti né al proletariato mondiale né alla autentica resistenza antimperialista ed antifascista, ci separa la pratica da chi, in particolare nei territori in cui viviamo, ha partecipato alla controrivoluzione ed alla dissociazione contro la precedente esperienza rivoluzionaria del proletariato nel nostro paese (la lotta armata per il comunismo), ci separa la pratica da chi condivide ambiti politici con esseri rivendicantisi fascisti

DALLA LOTTA INIZIATA NEL 2002 IN CARCERE E FUORI A CAUSA IL TRATTAMENTO SUBITO COME CONSEGUENZA UNICA DELLA SUA RESISTENZA ALLA REPRESSIONE ED ALLA TORTURA PSICOFISICA STRUTTURALE AI CARCERI SPECIALI SIN DALL'ARRESTO E DALLA FRAUDOLENTA OPERAZIONE CHIRURGICA DEL 1996 DURANTE LA QUALE E' STATO TRASFORMATO IN RADIO UMANA - CONTRO LE TORTURE TECNOLOGICHE ED IL CONTROLLO E L’INTERFERENZA MENTALE - E PER LA MORATORIA DELLE STESSE ARMI ELETTRONICHE-PSICOTRONICHE  IN QUANTO STRUMENTI DI SOPRAFFAZIONE NAZISTA E FASCISTA, DI OMICIDIO, VIOLENZA PERENNE E PERMANENTE (SCHIAVIZZAZIONE SOCIALE, LAVOARTIVA, POLITCA) SU PERSONE IMPOSSIBILITATE A DIFENDERSI SE NON CON LE PROPRIE RISORSE UMANE